Musei Archeologici

Museo Archeologico
del Territorio Toleriense di Colleferro

Piazzale Enrico Berlinguer, 21
Colleferro

ORARI
Lunedì 9.00/14.00
Martedì, mercoledì, giovedì, venerdì e sabato 9.00/14.00 – 15.00/17.00
Domenica e festivi apertura su richiesta

INFORMAZIONI
TEL. 069781169

MAIL:
museo@comune.colleferro.rm.it

SITO INTERNET

Il Museo, inaugurato nel 1986 all’interno dell’ex opificio B.P.D. (Bombrini Parodi Delfino) di Colleferro, rappresenta un fondamentale punto di riferimento per la conoscenza della storia insediativa e ambientale della Valle del Sacco. Il percorso espositivo, allestito su un unico piano e articolato in cinque sezioni tematiche, accompagna il visitatore in un viaggio lungo oltre 200.000 anni, dal Paleolitico all’età medievale, attraverso reperti e plastici ricostruttivi.
Nel corso della visita, contenuti digitali accessibili tramite QR code permettono di approfondire curiosità e dettagli legati ai reperti esposti. A rendere l’esperienza ancora più coinvolgente, quattro ciceroni virtuali guidano i visitatori con narrazioni immersive legate alla loro epoca, intrecciando storia personale e contesto culturale.

La sezione paleontologica apre il percorso con la spettacolare ricostruzione a grandezza naturale del Palaeoloxodon antiquus, il grande elefante preistorico dalle zanne dritte, affiancata da fossili provenienti dal giacimento di Colle Pantanaccio, tra cui resti di Bos primigenius e altre specie estinte del Pleistocene medio. La sezione preistorica documenta le prime forme di insediamento umano lungo il fiume Sacco con strumenti litici e ceramiche rinvenuti a Colle Rampo. La protostoria è illustrata da reperti dell’età del Bronzo e del Ferro, tra cui le testimonianze dell’abitato capannicolo di Coste Vicoi.
L’età arcaica (VI–IV sec. a.C.) è raccontata attraverso i materiali provenienti dall’insediamento dei Muracci di Crepadosso: ceramiche domestiche e oggetti votivi collegati a un santuario dedicato a una divinità femminile. L’età romana è documentata dai resti di ville rustiche e nuclei abitativi attivi fino al tardo impero, con epigrafi, monete, ceramiche e oggetti in metallo.

Il percorso si chiude con la sezione medievale, che restituisce la continuità insediativa della valle attraverso i materiali rinvenuti nei cimiteri paleocristiani di Sant’Ilario ad Bivium, Paliano e Casa Ripi, e dagli scavi dei castelli di Piombinara, Colleferro e dell’Abbazia di Rossilli, attivi tra il XII e il XVIII secolo.

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Galleria

Campagna fotografica realizzata nell’ambito del progetto “Oltre Roma” e finanziata dalla Regione Lazio, Avviso Pubblico “La cultura fa sistema 2021”